Steven per Hardly magazine, ;foto + ;articolo

Il giovane STEVEN R MCQUEEN durante questo servizio fotografico, ci racconta qualcosa a proposito del trovarsi a vivere il mondo dello spettacolo ad una così giovane età.

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Steven R. McQueen, di The Vampire Diaires, parla con la teen Editor Eanna Morrison Barrs di com’è interpretare un non-così-normale ragazzo della porta accanto
Non ci sono dubbi sul fatto che quando Steven R. McQueen ha deciso di diventare un attore, ha dovuto impegnarsi molto. Dopotutto è il nipote della leggendaria icona dello schermo Steve McQueen (suo omonimo), un uomo considerato come una delle più grandi star degli anni ’60. Conosciuto come il “King of Cool” di un’intera generazione – e l’idolo personale di molti attori di oggi incluso Brad Pitt – Steve McQueen viene ricordato per il suo ruolo in film culto come ‘La Grande Fuga’, ‘Bullitt’ e ‘Papillon’.
Tuttavia come attore, il giovane Steven non ha mai contato sul suo legame familiare, preferendo spianarsi da solo la strada verso il successo.

Ha cominciato la sua carriera nel 2005 con ruoli da guest star in show televisivi come Everwood e CSI:Miami. Ma è stato nel 2009. Quando ha ottenuto la parte di Jeremy Gilbert in The Vampire Diaries, che la sua carriera ha davvero cominciato a prendere slancio.
In apparenza, il successo iniziale di The Vampire Diares può essere collegato al fenomeno Twilight, ma nonostante alcune leggere somiglianze di trama, lo show (basato sui libri di L.J.Smith, pubblicato molti anni prima di Twilight) ha dimostrato di essere unico e molto di più che solo un altro triangolo d’amore che coinvolge dei vampiri. La prova sta nel suo fandom, enorme ed esteso, con un pubblico molto vario, compresa mia nonna ottantenne che ama lo show!

Inizialmente girava gli esterni a Vancouver, McQueen si era perciò abituato al clima freddo e umido della costa ovest del Canada prima di trasferirsi nella soleggiata Georgia per girare lo show. Tuttavia all’attore non disturbava la pioggia, e quando finiva, aveva anche la possibilità di godersi la zona attorno alla pittoresca città. “Vancouver è stata molto divertente. Abbiamo finito tutti col fare un viaggio a Whistler” ricorda McQueen. “è stato un bel periodo.” E se l’interesse degli attori per la musica dà qualche indicazione (Nirvana, Lil’ Wayne, Counting Crows e Mike Snow sono i suoi artisti preferiti), quel viaggio avrebbe potuto includere un serenata intorno al fuoco di McQueen., che suona la chitarra e canta. Il suo hobby musicale ha aiutato l’attore a rimanere versatile, garantendo che non si concentri troppo solo sullo show: “Mi piace davvero suonare. Può essere terapeutico” dice. “è qualcosa su cui in futuro potrei concentrarmi di più.”

Per quanto riguarda il personaggio di Steven, Jeremy, la sua vita è piena di una serie di sfortunati eventi che tornano per tormentarlo (letteralmente) in questa stagione. Dal primo giorno dello show, Jeremy è circondato dalla morte e dalle complicazioni che derivano dal mondo paranormale. Un teenager con problemi di droga che sta combattendo per superare la morte improvvisa dei suoi genitori, ne esce solo per essere colpito dalla morte della sua ragazza umana-trasformata-in-vampiro, Vicki, e poi dalla morte della sua seconda ragazza, Anna, che si rivela un vampiro.

Fino ad ora, la terza stagione ha visto il personaggio di McQueen continuare nella stessa direzione di tragedie. Tormentato dai fantasmi di fidanzate passate (può vederle e sentirle), Jeremy si sta allontanando sempre più dal territorio normale per un teenager ad ogni episodio. Quando gli viene chiesto qualcosa sull’evoluzione del suo personaggio, McQueen dà un’interpretazione positiva alle sofferenze e tribolazioni che attualmente costituiscono la vita di Jeremy:”Penso che il mio personaggio non posso fare altro che risalire” suggerisce. “è stato così a pezzi e debole che lentamente è diventato forte. Penso che questa stagione noterete molti cambiamenti.”

Ma non aspettatevi che una trasformazione sia uno di questi cambiamenti. Anche se c’è stato un momento di panico quando il pubblico ha visto Jeremy considerare l’idea di inghiottire sangue di vampiro per trasformarsi in uno di loro e spegnere il dolore, sembra che Jeremy sia aggrappato alla sua umanità, rimanendo uno degli umani ‘regolari’ a Mystic Falls. “Mi piace interpretare un umano in questo mondo fantastico” dice McQueen, che è felice di non vedere Jeremy trasformarsi in un vampiro, licantropo o ibrido (mezzo vampiro, mezzo licantropo).
Un’altra cosa che potrebbe piacergli è il successo che sta avendo lo show, successo che McQueen ha determinato a lasciare che non lo distragga. Per questo giovane attore, non è nemmeno un’opzione. Come conclude, “Alla fin fine facciamo della finzione per vivere. Penso sarebbe stupido lasciare che questo ci dia alla testa.”
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