The Alaric chronicles by Matt Davis

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gossipgirl-lady
view post Posted on 6/10/2011, 21:12




So che vi è mancato, tanto che alcuni di voi avevano chiesto sue notizie. Eccolo ritornare con due novelle che hanno come protagonista il suo alter ego nel telefilm alias il professoredistoria-cacciatoredivampiri-exfidanzatodivampiremorte (almeno lui non le vede) Alaric Saltzman. Stiamo ovviamente parlando della mente geniale di Matt Davis.
Cosa si sarà inventato stavolta? Non vi rimane che continuare nella lettura per scoprirlo!

Invece di uno spin-off per Alaric, ho deciso che un film in cui appaia sarebbe un trampolino di lancio migliore per lui… Quindi la scorsa notte ho iniziato a scriverne uno…

Esterno, parcheggio del liceo di Mystic Falls, notte
La sera, ora che le partite di football sono finite, tutto quello che rimane è una cheerleader che si siede sul tettuccio della sua macchina. È illuminata da un lampione sotto cui ha parcheggiato. Sembra che stia aspettando qualcuno.
Lontano, parcheggiato nell’ombra un vecchio furgone. Il furgone di Alaric per essere precisi.

Interno, furgone di Alaric
Siede tranquillo, Alaric fissa un campo oscuro che è proprio dietro dove la ragazza è seduta…
In quel momento, le porte dell’auditorium si aprono ed esce un ragazzo con indosso una giacca delle grandi occasioni. Un borsone sulla sua spalla, cammina fino a raggiungere la ragazza. Alaric osserva.

Esterno, parcheggio, notte
Appena si avvicina alla ragazza, la ragazza si lancia fra le braccia di lui.
Ragazza: Oh mio Dio, sei stato straordinario stanotte! Congratulazioni, baby.
Lo bacia dappertutto sulla faccia raggiante.

Interno, furgone di Alaric
Alaric continua a fissare il campo proprio dietro la coppia che si bacia.

Esterno, parcheggio, notte
Il ragazzo getta il borsone per terra e il bacio divertente si trasforma presto in un pesante corpo a corpo. Lui la spinge contro l’auto, mettendole le gambe sui propri fianchi. Il corpo di lui contro quello di lei.

Interno, furgone di Alaric
Gli occhi di Alaric sono ancora concentrati sul campo proprio dietro la coppia.

Esterno, parcheggio
Mentre i due giovani continuano a baciarsi appassionatamente, il ragazzo si sbottona i pantaloni. È a questo punto che lei lo spinge da sé all’improvviso…
Ragazza: Fermati.
Ragazzo: Aspetta, perché? Che c’è?
Ragazza: Mi dispiace Jason, ma possiamo darci una calmata per favore? Sta accadendo tutto troppo velocemente. E davvero non voglio che la mia prima volta sia contro una macchina nel parcheggio della scuola…
Ragazzo: Per quale diavolo di motivo no?
Ragazza: Davvero, Jason?? Scusa se spero in qualcosa di meglio per la mia prima volta.
Il ragazzo getta le braccia in aria, esasperato.
Ragazzo: Hai ragione. Mi dispiace. MI DISPIACE.
Il ragazzo sospira.
Ragazzo (continua): Solo che quando mi bacia così io mi perdo…
Le sorride e la tira a sé per un altro bacio. Lei resiste.
Ragazza: Mi dispiace, J. Anche io mi ci perdo, credimi. Voglio stare con te. E quando sarà il momento, sarà perfetto… Ma ora si è fatto tardi e devo tornare a casa. Non voglio che mia madre si preoccupi…
Lei si sporge per un ultimo bacio della buonanotte…

Interno, furgone di Alaric
Mentre Alaric guarda la scena tra i due studenti, il suo sguardo lentamente si dirige verso il lampione sotto cui la macchina è parcheggiata. Seguiamo il suo punto di vista finché non vediamo, appeso a testa in giù, una figura orribile. La sua faccia è tirata e deformata. La sua pelle è cerea e pallida. Zanne sporgono dalla sua bocca storta. I suoi occhi, neri come la notte, guardano i giovani studenti in basso…
Alaric: Nosferatu…
Alaric guarda sul sedile del passeggero. Qui vediamo una vecchia mazza da baseball con dei chiodi di legno che sporgono da ogni angolo. Vicino vediamo una spada samurai in una semplice fodera in legno.

Esterno, parcheggio
Ragazzo: No, va bene. Lo capisco, Kate… andrò a casa e mi faro un’altra doccia fredda…

Salto… la figura demoniaca che guardava salta giù dietro i due ragazzi. Lentamente si alza mostrandosi

(OS)

Amico, sei patetico. Ti lascerai trattare così da quella sgualdrina?
I ragazzi si girano per vedere chi sta lì, non uno spettacolo demoniaco ma piuttosto un ragazzo punk pallido e magro di poco più di vent’anni. Indossa una giacca nera di pelle. La sua faccia è normale tranne che per i suoi occhi neri e la sua pelle Bianca come quella di un fantasma.
Vamp punk: Ho sempre odiato le ragazze come te. Quelle che pensano che la propria preziosa illibatezza significhi qualcosa…
Ragazzo: Chi sei?
Vamp punk: Questo non è importante ormai…
Il vamp punk lentamente prende dalla giacca un vecchio rasoio incrostato di sangue.
Ragazza: Cos'è?
Vamp punk: Un leccalecca.
Ragazzo: Ehi, bastardo, vattene.
La faccia vampira del vamp punk si illumina di rabbia.
Vamp punk: Altrimenti?
Ragazza: Oh mio Dio, per favore, non farci del male.
Il vamp punk si avvicina lentamente.
Vamp punk: Non ti preoccupare. Fa male solo all’inizio.
Scusate, sapete come si cambia una ruota forata?
Il vamp punk si gira.
Vamp punk: Cosa?
Crack! Alaric colpisce con la mazza da baseball chiodata la testa del vamp punk. Il vamp punk cade sulle ginocchia gridando in agonia. La mazza arriva al suo cranio. Il sangue schizza da per tutto. Alaric allora tira fuori lentamente la sua spada samurai, mormora qualcosa fra sé e con un unico fluido colpo taglia la testa del vamp punk. Questa cade sul terreno, la sua faccia bloccata in un grido silenzioso, la mazza ancora attaccata alla fronte. Alaric velocemente tira fuori un paletto di legno dal suo stivale e lo conficca a fondo nel petto del corpo senza testa. Il corpo senza testa scivola sul terreno vicino alla sua testa senza corpo.
I ragazzi si spingono alla macchina in un silenzio sbigottito, guardando per vedere Alaric coperto di sangue. Iniziano a urlare…
Alaric tira fuori una bomboletta per l’aerosol e la spruzza sulla faccia dei ragazzi. Immediatamente svengono… Alaric guarda la faccia del ragazzo e spinge un bottone che azione un conto alla rovescia di dieci minuti.

Sfumatura…

10 minuti dopo
I ragazzi, che siedono con la schiena appoggiata alla macchina, iniziano a muoversi. Appena i loro occhi iniziano ad aprirsi e mettere a fuoco, vedono Alaric. Solo adesso non è coperto di sangue. Infatti ha ripulito tutta la scena. Il sangue non c’è più. È come se il bagno di sangue non fosse mai accaduto…
Alaric si piega su un ginocchio. Occhi all’altezza dei ragazzi malfermi.
Zoom sull’occhio di Alaric finché la pupilla non si dilata completamente.
Alaric: Ascoltate. Nessuno di voi ricorderà quello che è successo domani mattina. Vi sveglierete riposati e felici, come se nulla fosse accaduto…
Alaric si gira come per andarsene, poi si ferma. Si gira verso i ragazzi.
Vi comporterete bene e starete sempre attenti durante le mie lezioni, d’accordo?
Entrambi annuiscono.
E quando dormirete insieme, vi rispetterete reciprocamente e userete le protezioni. Sono stato chiaro?
Sotto il totale soggiogamento di Alaric
Ragazzo/Ragazza: Sì, sei stato chiaro…
Alaric: Ora, ripetete dopo di me. E così è. Fine.
Ragazzo/Ragazza: E così è. Fine.
Alaric: Bene. Ora andate a casa e dormite. Domani le vostre vite continueranno come se questa notte non ci fosse mai stata.
Appena gli occhi di Alaric ritornano normali, ritorniamo al fotogramma del parcheggio. Guardiamo Alaric da questa distanza che sta in piedi e ritorna al suo furgone. Sale. Lo accende. Si allontana.

Sfumatura fino a schermo nero e Dazed & Confused di Led Zeppelin inizia a suonare.

Iniziano i titoli di testa per…
The Alaric Chronicles

Credo che il motivo per cui Alaric beva così tanto sia un segreto più profondo che si tiene dentro…
Taglio. Alaric si ferma davanti a una vecchia chiesa. È sera. La luna splende dietro una cortina di nubi. Esce dall’auto e va nella chiesa. Gira a sinistra giù nella navata superando una targa che recita, Sessuomani Anonimi, stanza 17. Lo vediamo camminare lungo la navata e entrare nella stanza 17.
Alaric entra e si siede dietro una bellissima donna con capelli neri corti. La sua pelle riluce come una perla…
Tutto quello che Alaric sente è il sangue che pompa nelle vene della donna…
Lei sente che lui la sta osservando. Guarda leggermente oltre la propria spalla per dargli un’occhiata. Lui se ne accorge…
Lei si alza per andarsene. Lui la guarda muoversi nella stanza e uscire.
Lui aspetta un momento e poi la segue…
Taglio, la bella mora che si mette il rossetto allo specchio… Si ferma non appena sente scricchiolare la porta del bagno…
Alaric entra. I loro sguardi si incrociano per un attimo. Lui lentamente si avvicina finché non si trovano faccia a faccia… Lui la spinge contro il muro e la bacia con passione. I loro respiri sono profondi. Lui allora le alza il vestito di maglia e la fa girare… è allora, in quel momento di passione, che vediamo gli occhi di lei diventare neri e sfoderare un sorriso da vampira…
A questo punto sentiamo il disgustoso suono di qualcosa che si spappola…
Il suo sorriso svanisce quando guarda in basso e vede un paletto di legno uscirle dal petto… Cade per terra morta…
Alaric è in piedi sul corpo di lei. La sua faccia non mostra alcuna emozione…
fonte

Quest'uomo è mitico...io lo adoro!!!!
 
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